EDUARDO A NAPOLI DIVISO IN DUE
Tà-kai-Tà di Enzo Moscato. Al Teatro Nuovo di Napoli fino al 4-11-2012
La Grande Magia di Eduardo De Filippo. Regia di Luca De Filippo. Al teatro San Ferdinando di Napoli fino al 11-11-2012
Servizio di Antonio Tedesco
Napoli – Eduardo: parte prima. Per una di quelle combinazioni che sembrano puramente casuali, ma probabilmente non lo sono mai del tutto, due importanti teatri napoletani, il Teatro Nuovo e il Teatro Stabile Mercadante, hanno inaugurato la Stagione 2012-2013 con spettacoli che hanno a che fare in maniera diretta o indiretta con Eduardo De Filippo. Ma non è tanto questo che accomuna tali scelte, quanto il fatto che entrambi gli spettacoli sono incentrati sul tema del doppio. O, meglio ancora, dello sdoppiamento.
Un´anima divisa in due.
"Uscita di Emergenza" di Manlio Santanelli, al Ridotto del Bellini, dal 23 al 28 ottobre
con Ernesto Mahieux - Rino di Martino, regia di Pierpaolo Sepe
Servizio di Marco Catizone
Napoli – Attonite voci, al tremolio di vite sgranate, a sobbollire, discendere nella terra, un passo alla volta, un brusio di troppo; bradisismo per uomini vinti, avvinti a sé stessi, lacerti scossi, insicuri e sfatti per esistenze senza via d´uscita. "Uscita d´Emergenza", e la luce in fondo dov´è? Quale il cuniculo puteolano a sprofondare, per quello ch´ è sedimentato cheval de bataille del buon Santanelli, autore proficuo e puntuto del teatro di Partenope
OCCHIO CRITICO di Beppe De Fusco La Mahler Chamber Orchestra diretta da Daniel Harding per l´Associazione Scarlatti
Aspettative deluse al Teatro San Carlo

Napoli, Teatro San Carlo - E´ stato certamente insieme merito e fatica dell´Associazione Alessandro Scarlatti inaugurare (subito dopo però un felicissimo festival da camera dedicato a Debussy in quattro appuntamenti a palazzo Zevallos Stigliano, a via Toledo, nelle scorse domeniche) la propria stagione 2012/2013 con un´orchestra e un direttore tra i più noti del panorama musicale d´oggi, nella bella sede del Massimo cittadino lo scorso 17 ottobre.
Dal 18 al 28 ottobre Teatro Il Primo
LE MANI APERTE di Roberto Russo
da "Alexis" di Marguerite Yourcenar con Arnolfo Petri
Napoli - Un viaggio di andata e ritorno all´inferno attraverso i ricordi, o forse, i fantasmi di una vita quella di Paolo, un professore di musica tornato a Napoli, nella sua vecchia casa, ormai deserta, alla disperata ricerca di se stesso e della "verità".
Un incontro crudele e a tratti struggente con i ricordi e il passato. Con quelle mura che sembrano ancora gonfie di ombre e di occhi invadenti. Gli stessi che hanno condizionato una esistenza.
LA GUERRA IN TESTA
Anita Curci intervista Giancarlo Cosentino regista e direttore artistico dello spettacolo
Mi viene facile parlare dello spettacolo che ha debuttato poche ore fa, non con una manifestazione d´intenti, ma attraverso quello che di un´idea si è riuscito a realizzare sulla scena. La militanza, intesa come impegno, impegno a combattere, per la patria come per i propri ideali, impegno ad opporsi al nemico, ad un esercito armato in casa nostra ma anche all´ondata dilagante della volgarità, della violenza, della mancanza di rispetto, educazione, solidarietà: questo è il tema dello spettacolo "La guerra in testa".
LA GUERRA IN TESTA al teatro Delle Palme di Napoli
Dieci minuti di applausi ben meritati ai ragazzi della Palestra dell´Attore
Regia di Giancarlo Cosentino, drammaturgia Francesco Addeo Servizio di Anita Curci
Napoli - Grande successo al teatro Delle Palme con lo spettacolo La guerra in testa che ha visto impegnati 15 giovani attori, già allievi della Palestra dell´Attore "Mariolina Mirra" del teatro Diana, in un viaggio della memoria, sulle Quattro Giornate di Napoli, con l´ispirazione giunta dalle testimonianze dirette di chi ha vissuto in prima persona quella gloriosa pagina della nostra città.
Perfetta, dinamica, la ricostruzione dei giorni di fine estate 1943 tratta dai racconti di Gennaro Di Paola, "nato il 28 settembre e dichiarato il primo ottobre" di novant´anni fa, uno dei combattenti, in prima linea, contro il brutale nemico tedesco.
9. Internationales Schattentheater Festival Schwäbisch Gmünd 2012
Alle drei Jahre öffnet sich Schwäbisch Gmünd für Künstler und Liebhaber eines speziellen Genres: der Kunst des Spiels mit Licht und Schatten. Es ist uns eine besondere Freude, dass dies just in diesem für unsere Stadt mit dem 850-jährigen Stadtjubiläum außergewöhnlichen und ereignisreichen Jahr 2012 wieder soweit ist. Denn das Internationale Schattentheater Festival gehört zu den Besonderheiten unseres kulturellen Angebots und ist – wie man heute sagt – ein „Alleinstellungsmerkmal" unserer Stadt.
Al Napoli Teatro Festival il 6 ottobre va di scena
Il Rubacuori dell´Ovest, progetto di teatro e pedagogia
che nasce a Scampia

Sabato 6 ottobre alle ore 21 al Teatro San Ferdinando va in scena Il Rubacuori dell´Ovest che nasce da Arrevuoto, un progetto di teatro e pedagogia che si svolge a Napoli dal 2005, ogni anno dall´inverno fino alla primavera, in cui tanti ragazzi e ragazze provenienti anche da zone difficili come Scampia, mettono in scena uno spettacolo guidati da registi ed educatori. Un progetto promosso dal Teatro Stabile di Napoli, la sua origine è nel metodo della "non scuola" del Teatro delle Albe di Ravenna riadattato al contesto napoletano. Le prime tre edizioni sono state dirette da Marco Martinelli, ora la direzione è affidata a Maurizio Braucci, uno degli sceneggiatori del film Gomorra di Garrone.
6 -7 Ottobre 2012 Teatro Civico 14
LA VENERE DEI TERREMOTI di Manlio Santanelli
Regia Roberto Azzurro
Caserta - Sarà Roberto Azzurro ad inaugurare la nuova Stagione 2012/2013 del Teatro Civico 14. Sabato 6 ottobre [ore 21,00] e domenica 7 ottobre [ore 19,00] il palcoscenico di Vicolo della Ratta ospiterà La Venere dei terremoti, messa in scena tratta dall´omonimo romanzo di Manlio Santanelli (Ed. Caracò, 2012), tra i maggiori scrittori e drammaturghi contemporanei. Lo spettacolo, ambientato nel cuore vivo e pulsante di Napoli, racconta la storia di Luigino Impagliazzo, definito da Santanelli «incolore geometra», appartenente alla fitta schiera degli «innamorati infelici», il quale ha perso la testa per Fortuna Licenziati, donna di un boss della malavita, «un concentrato di tutti i migliori attributi femminili dalla testa ai piedi».
La mostra "I MUSICISTI INVISIBILI"
al Museo Teatrale alla Scala fino al 28 ottobre

Sabato 29 settembre si è aperta al Museo Teatrale alla Scala la mostra "I musicisti invisibili", che rimarrà allestita fino al 28 ottobre.
Saranno esposti circa quaranta strumenti meccanici e automi musicali costruiti dal 1770 a oggi: uccelli cinguettanti, un banjo che suona da solo, fisarmoniche meccaniche a trombe e rulli, i primi fonografi Edison e molte altre curiosità del far musica "ex machina".
IL TEATRO CI GUARDA
di Antonio Tedesco
Sguardi incrociati
Da quante parti ci guarda il teatro, e che ci dice quando ci guarda?.
I primi di giugno di quest´anno, mentre a Napoli partiva in gran pompa il Napoli Teatro Festival a Jenin, una località della Palestina, veniva rapito nella sua casa (per la precisione, la notte del 6 giugno), da militari dell´esercito israeliano, Nabil Al-Raee, Direttore Artistico del Freedom Theatre (che ha sede, appunto, in quel campo profughi) per essere portato in una località sconosciuta.
Il Teatro, nel suo osservare il mondo, immancabilmente ne riflette i guasti. Cosa ci dice qui da noi nel corso, per esempio, di queste opulente manifestazioni estive? Con quale dei suoi infiniti aspetti possibili si presenta e ci rappresenta?
TORINODANZA FESTIVAL 2012
TORNANO A TORINO LES BALLETS C DE LA B
Torino - Il 4 ottobre 2012 alle Fonderie Limone di Moncalieri, per Torinodanza Festival nell´ambito del focus Sguardi distanti, andranno in scena in prima italiana i ballets C de la B, la compagnia di culto creata da Alain Platel, che si cimenterà in una nuova sfida. Koen Augustijnen proporrà Au-delà, nuova creazione, coprodotta dal festival Torinodanza che riprende il filo del discorso di Ashes, successo di critica e pubblico a Torinodanza 2009, in un suggestivo e appassionato viaggio nella vita dopo la morte.
Ottava edizione della rassegna di teatro "Il carcere possibile" al ridotto del Mercadante
Servizio di Pino Cotarelli

Napoli - Dal primo al quattro ottobre al Mercadante, la Camera penale di Napoli mediante l´omonima associazione o. n. l. u. s. "Il carcere possibile" presenta, in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli, il Provveditorato della Campania Amministrazione Penitenziaria e il Garante dei diritti dei detenuti della Regione Campania, una interessante rassegna teatrale su testi di Beckett, Lorca, Queneau e De Filippo, con compagnie formate da detenuti degli istituti penitenziari di Poggioreale, Ariano Irpino, Eboli, Airola, Nisida, Aversa, Lauro e Secondigliano.
Un, dos… stress di Paolo Tarallo, tra classico e varietà Servizio di Alberto Castellano
Dopo aver attraversato il teatro in lungo e in largo per circa vent´anni interpretando i generi e i personaggi più diversi, Paolo Tarallo fa il suo esordio nella regia con uno spettacolo che porta i segni di una maturazione artistica. "Un, dos...stress", infatti, è stato pensato, scritto e diretto da Tarallo con l´incisività e la creatività di chi una volta tanto vuole avere il controllo totale della messa in scena e la libertà di divagare con fantasia sui generi e gli autori che più ama.
Le ore della mia giornata di Ciro Marino, al Teatro Elicantropo di Napoli
Servizio di Antonio Tedesco
Napoli - Ci sono volte che il teatro esce fuori dalle allusioni e dalle metafore e ci guarda diritto in faccia, negli occhi. Ci pone di fronte a delle realtà con le quali conviviamo ogni giorno gomito a gomito e che, forse proprio per questo, non vediamo più. O che, invece, facciamo solo finta di non vedere. Preferendo tirare diritto, perché così è più comodo. Ci aiutiamo, in questo, illudendoci che siano realtà marginali, circoscritte, che tutto sommato non ci riguardano. E non ci accorgiamo (facciamo finta di non accorgerci) che quelle realtà stanno entrando nella nostra vita, la stanno modificando dal di dentro attraverso delle piccole-grandi rivoluzioni striscianti, silenziose.
Trovarsi di Luigi Pirandello
Servizio di Elio Barletta
Il sessantaquattrenne Enzo Vetrano ed il cinquantacinquenne Stefano Randisi – entrambi nati a Palermo – sono due attori e registi che, dopo pochi anni di attività artistica per proprio conto, si sono messi a lavorare insieme a partire dal lontano 1976. Fino al 1982 hanno condiviso, presso il Teatro Daggide di Palermo – loro città d´origine – l´esperienza formativa che, partendo dal teatro di gruppo, si orienta verso il teatro d´attore, l´improvvisazione, la drammaturgia collettiva.
Al Trianon tutta la genialità dei Virtuosi di San Martino
Da 16 al 19 marzo nel cuore greco di Forcella
Servizio di Marco Catizone
Napoli - Ensemble proteiforme, frankenstein multingegno, i Virtuosi di San Martino, scartano lacerti di musica e cabaret, brani di rapsodie radical chic oppur soliloqui d´amblais, populistico effluvio, ed irreverente virtuosismo "da camera"; camerati listati a tutto, per satire caustiche ed al vetriolo, raspando il vero a contropelo, in repubblicano (o repubblichino?), autarchico salotto, boiseire per menti aperte, di più splanacate, con verga e vanga per spalar via luoghi comuni, come fossero scaduta merce, o sottoprodotto intellettuale, paccottiglia sfatta per abuliche menti a consumare tempo ed umore.
"Ritornanti" – Enzo Moscato al San Ferdinando
Servizio di Corrado Giardino
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Napoli - Enzo Moscato è in scena dal 13 al 18 marzo al Teatro San Ferdinando con uno spettacolo che è una via di mezzo tra un recital e un reading, in cui raccoglie alcuni dei suoi brani migliori, tratti da Spiritilli, Little Peach e Cartesiana. Interprete unico, creatore di un personale stile che mescola l´espressione della lingua napoletana, la cultura di cui è intrisa e un parossistico ingrediente segreto che trasforma i suoi testi in avventure surreali e grottesche, il multimediale autore si avvale della collaborazione in scena di Cristina Donadio, Carlo Guitto e Giuseppe Affinito.
Al Teatro Totò fino al 18 marzo "Miracolo a Teatro" con Diego Sanchez, Angela Melillo e Francesco Mastandrea
Servizio di Eduardo Paola
Napoli – Fino al 18 marzo, al Teatro Totò è in scena lo spettacolo "Miracolo a Teatro", scritto ed interpretato da Diego Sanchez con Angela Melillo e Francesco Mastandrea. Diretta da Gaetano Liguori, la commedia espone tematiche che appartengono alla vita reale, in particolare alla vita reale del teatro. "Miracolo a Teatro" tratta delle difficoltà economiche e logistiche in cui sono costretti a barcamenarsi le compagnie teatrali
Applausi per l´inesausto Giorgio Albertazzi e il bravissimo corpo di ballo Martha Graham Dance Company con "Cercando Picasso" al Teatro Bellini, sino al 18 marzo
Servizio di Maurizio Vitiello

Napoli – Giorgio Albertazzi resiste sulla scena, da solo con i suoi 88 anni; è l´Angelillo del Teatro. Come il calciatore Angelillo, fermo in campo, che dettava legge con la sua classe e i suoi rilanci, così Giorgio Albertazzi riesce a reggere all´urto degli anni e alla sua passione estrema: la vita. Vita che contrappone alla morte. Lui è il Teatro che vuole sconfiggere il tempo; lui intende rivitalizzarsi con la memoria e proseguire nell´infinito del pensiero e delle idee.
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