Meola: "Con orgoglio rivendico la mia libertà dagli ingranaggi istituzionali"
Faccia a faccia con la creatività di un autore indipendente
Servizio di Maddalena Porcelli
Napoli - Giovanni Meola, che incontreremo al Piccolo Bellini dal 5 al 14 aprile con lo spettacolo Munno e Terzo Munno di Luigi Credendino, è un autore, regista, sceneggiatore di teatro e di cinema; una forza della natura, dirompente e vitale, appassionata del suo lavoro come difficilmente ci è dato d´incontrarne in questi tempi opachi. Il suo è un lavoro politico, nel senso più elevato che si possa attribuire alla parola. Con orgoglio rivendica l´essere indipendente da ogni ingranaggio istituzionale che soffoca la libertà espressiva e creativa. La sua indagine si concentra, in particolare, sulla realtà delle periferie, sottolineando situazioni e personaggi coperti dal silenzio ufficiale
IL TEATRO CI GUARDA / Ronconi: La scena come limite
Di Antonio Tedesco
Ogni nuovo allestimento di Luca Ronconi è il tentativo di superare un limite. Il suo è un teatro vissuto, appunto, ai limiti della "teatrabilità". E che spesso la oltrepassa, e diventa qualcosa di ulteriore. Una macchina scenica in senso assoluto, che vive di ritmi, di pulsazioni, che si dilata nello spazio e nel tempo, oltre gli angusti limiti del boccascena, al di là dei luoghi deputati del rappresentare. Ma spesso anche del rappresentabile. Un teatro che vuole abbracciare il mondo, che sente il bisogno di allargarsi oltre sé stesso, di superare i suoi ambiti. Siano essi fisici, mentali, o anche "istituzionali". Un teatro che straripa.
Omaggio a Regina Bianchi scomparsa il 5 aprile a Roma all´età di 92 anni
In scena una "Vita di Regina" dal libro di Maricla Boggio
Servizio di Maddalena Caccavale Menza
Regina Bianchi come donna e madre, attrice per caso anche se figlia d´arte, pagata poco ma dotata di grande fortuna: la componente più importante nella vita e nell´arte. Si racconta nella Vita di Regina scritta dall´amica scrittrice e regista Maricla Boggio. Pagine stupende dove si ripercorre la straordinaria carriera di un´attrice che ha legato il suo nome allo straordinario personaggio di Filumena Marturano scritto da Eduardo De Filippo in omaggio a sua sorella Titina. E, nel destino esistenziale e in quello di attrice, le scelte sono avvenute quasi casualmente come, casuale, è stata la maternità, che l´ha tenuta, per volontà del "padre delle sue figlie" (il regista Goffredo Alessandrini), quindici anni lontana dalle scene.
Lucia Oreto con racconti, tradizione e officine teatrali nel centro storico di Napoli Servizio di Maurizio Vitiello
Napoli - E´ da tempo che Rodolfo Rubino pubblica ricordi di artisti napoletani. La sua casa editrice, l´Istituto Grafico Editoriale Italiano, propone indiscutibili rarità. La pubblicazione di Lucia Oreto ricorda i momenti teatrali e umani di "Il Trio Sancarlino" in cui anche lei è stata protagonista, come Colombina, con Pasquale Esposito, ultimo Don Anselmo Tartaglia, e Antonio Sigillo, ultimo Pulcinella. Lucia Oreto ha conosciuto tanti personaggi del teatro e della canzone napoletana, da Nino Taranto a Pupella Maggio, da Rosalia Maggio a Nunzio Gallo, da Renato De Falco a Salvatore Tolino. "Ci vorrebbero pagine intere" dice "per annotare aneddoti sul Trio Sancarlino.
La resistenza della musica popolare con Luca Nasti
Servizio di Carlotta Fiorentino
Napoli - Luca Nasti si cimenta nella musica da giovane facendo esperienza nel mondo artistico napoletano a tutto campo. Lavora al fianco di grandi interpreti della tradizione come Mario Merola, Aldo Giuffrè, Ida di Benedetto e Lina Sastri. Artista presente non soltanto a teatro ma anche in televisione con fiction e soap. La voce soave di Luca Nasti racconta la bellezza di Napoli attraverso canzoni e tradizione. "Mi rifaccio principalmente alla tradizione canora napoletana, quella classica, interpretando Di Giacomo, Bovio, E.A. Mario. "Napule ca se ne va" è la canzone che più racconta il rapporto stretto, viscerale tra me e questa città."
Il vero umorismo è sempre sinonimo di intelligenza
Al Teatro Bellini un´opera di Antonio Rezza FRATTO-X
Servizio di Daniela Morante
Napoli - L´intelligenza rimanda sempre alla capacità di osservazione, al possesso di una mente acuta della quale lo sguardo ne è la sua chiara manifestazione. Indaga, la superfice del mondo, se stessi e gli altri, mettendo a nudo luoghi comuni e convenzioni. Nascono così pensieri che, una volta elaborati, trovano nuove sintesi. In Oriente l´intelligenza si rappresenta con un ideogramma a china, che vuole essere in un guizzo, la scintilla che brilla dello sguardo del lupo, appunto.
Teatro San Carlo
"Peter Pan, una fiaba per tutte le età"
Nuovo balletto firmato da Anna Razzi e Gaetano Panariello
Napoli - Per celebrare i duecento anni della Scuola di Ballo (1812-2012), il Teatro di San Carlo presenta un nuovo balletto, "Peter Pan", novità assoluta per le coreografie e l´ideazione di Anna Razzi, direttrice della Scuola sancarliana, e le musiche originali del compositore napoletano Gaetano Panariello. Nell´allestimento figurano le scene di Pasqualino Marino e i costumi di Giusi Giustino.In scena, gli allievi della Scuola di Ballo del San Carlo. Le musiche registrate sono eseguite dall´orchestra del Teatro di San Carlo diretta da Maurizio Agostini. "Peter Pan" è in programma al Teatrino di Corte da martedì 9 aprile per la Stagione Scuole 2012-13
MUNNO E TERZO MUNNO di Luigi Credendino con la regia di Giovanni Meola
Al Teatro Piccolo Bellini dal 5 al 14 aprile
Servizio di Antonio Tedesco
Napoli - L´umanità, oltre le apparenze. Dietro la facciata di una vita perduta, deviata, bruciata. Il tran tran quotidiano dello spaccio. La "normalità" di una vita anormale. L´ansia, l´angoscia. E il desiderio di un altrove, vissuto come quello di un mondo ignoto, lontano, difficile da mettere a fuoco. Un altrove che c´è da qualche parte ma che è faticoso da concepire, quasi impossibile da vedere con precisione. Munno e terzo munno, il testo di Luigi Credendino messo in scena con la regia di Giovanni Meola per Virus Teatrali, racconta la giornata tipo di tre "impiegati" della malavita, tre "travet", si potrebbero definire, dello spaccio, con il loro stressante turno di lavoro quotidiano.
IL TEATRO AMBRA JOVINELLI A RISCHIO CHIUSURA
CORSA CONTRO IL TEMPO PER SALVARLO
Servizio di Guerino Caccavale
Roma. E´ di pochi giorni fa la notizia che a breve un altro storico teatro chiuderà i battenti. A meno di incredibili sorprese, l´Ambra Jovinelli dal 1° luglio terminerà non solo la sua stagione teatrale, ma anche la sua attività. Definitivamente. Spiragli di una conclusione diversa non si intravedono, nonostante i calorosi interventi di registi, attori, addetti ai lavori, contro la chiusura inaspettata dell´importante teatro dell´Esquilino, dovuta al fatto che la società di gestione, conclusa la regolare stagione teatrale, cesserà ogni sua attività per problemi strutturali sia dell´edificio, sia degli impianti tecnici, come argani e riscaldamento.
"Sarto per signora" di George Feydeau – regia di Rosario Ferro
Al teatro Il primo dal 4 al 28 aprile
Servizio di Mario Migliaccio
Napoli – Non capita spesso di vedere a teatro qualcosa che può sembrare tanto assurdo, ma che allo stesso tempo descrive una realtà sempre più comune. Giorno dopo giorno, sentiamo con una certa costanza, storie di tradimenti, inganni, equivoci, amori segreti e scambi d´identità alle quali molte volte non prestiamo la giusta attenzione. "Sarto per signora", in maniera comica, riesce a trasmetterci questa verità, facendoci certamente divertire, ma riuscendo anche a farci riflettere su questa tematica. La commedia, una delle opere più conosciute di George Feydeau, narra la storia del dottor Molineaux (Rosario Ferro), da poco sposato con una donna di campagna. Il tutto, è ambientato nella città di Parigi agli inizi del secolo scorso.
AL TRIANON CONCERTO-EVENTO EDOARDO BENNATO RIPERCORRE LA SUA CARRIERA ARTISTICA IN UNA COMMISTIONE TRA ROCK, BLUES E MUSICA CLASSICA Servizio di Guerino Caccavale
Napoli. Esattamente quarant´anni dopo la pubblicazione del primo disco (Non farti cadere le braccia è uscito nel marzo del 1973) Edoardo Bennato ripercorre la sua carriera musicale in due concerti al Trianon di Napoli che si sono tenuti il 30 e 31 marzo. Lo fa con l´energia di sempre condita da poche riflessioni che accompagnano le sue canzoni: a parlare sono solo testi e musiche. E così deve essere. Il primo dei due concerti, oltre alla sua band, vede la partecipazione del Quartetto Flegreo, ovvero Simona Sorrentino e Fabiana Sirigu al violino, Marco Pescosolido al violoncello e Gigi Tufano alla viola.
FRACAMENTE ME NE INFISCHIO di Antonio Latella
Al Teatro Nuovo di Napoli
Servizio di Antonio Tedesco
Napoli - Bisognerebbe riscoprire la categoria del teatro "necessario". Un teatro, cioè, che sappia assumere delle posizioni precise, esprimere un indirizzo di pensiero, e avere il coraggio di essere (di nuovo) persino ideologico. E che sappia fare tutto questo sfruttando gli elementi propri del suo specifico linguaggio. E, soprattutto, inventando nuove forme. Un teatro che sappia scuotere il torpore mentale in cui il pubblico (noi tutti) sembra essersi irrimediabilmente abbandonato. Francamente me ne infischio, allora, al di là del riferimento specifico, romanzesco e filmico, a cui allude, potrebbe diventare il nuovo slogan, quasi un grido di battaglia. Per scardinare alla radice il conformismo del pensiero omologato, della vita tele-comandata, in maniera così subdola e pervasiva da sembrare non solo indolore, ma finanche piacevole.
AL TEATRO TRIANON IL PROGRESSIVE ITALIANO PROTAGONISTA IN UNA MEMORABILE "PROG NIGHT" ATTRAVERSO LE SFUMATURE SINFONICO-BAROCCHE DELLA STORIA NEW TROLLS, LA VENA ROCK DI LINO VAIRETTI E I VIRTUOSISMI PSICHEDELICI DELLE ORME
Servizio di Guerino Caccavale
Napoli. E´ stata una grande "Prog Night" quella di domenica scorsa che ha visto Le Orme e La Storia New Trolls esibirsi in una nuova data del tour 2013 (partito a gennaio da Pordenone) al Teatro Trianon, per l´occasione pieno in ogni ordine di posti. Ospite della serata Lino Vairetti, storico frontman degli Osanna, che dà inizio ad una serata divisa in quattro parti e che alla fine si rivela davvero emozionante per i cultori di una musica, il progressive, che arriva fino alla porta del cuore e non si ferma alla mente, come la maggior parte dei detrattori sostiene: in fondo tale genere musicale, fenomeno prettamente europeo, ha rappresentato un´evoluzione del rock in cui, da fine anni ´60 in poi, i grandi gruppi dell´epoca si sono cimentati, dai Pink Floyd ai Genesis, dai King Crimson ai Jethro Tull di Ian Anderson.
Al teatro Il Primo "Non è Francesca, da Rimini"
con Mario Aterrano e la regia di Oscarino di Maio Servizio di Mario Migliaccio
Napoli - Risate, risate e risate. "Non è Francesca, da Rimini" è uno spettacolo che certamente non stanca e non lascia al pubblico un momento di distrazione. La rappresentazione è molto corale, con continui cambi di personaggi, soprattutto nel primo atto in cui viene messo in scena un "varietà" con personaggi come: la sciantosa, il comico, la spalla, il presentatore. Assistiamo quindi a vari sketch passando dal cabaret alle canzoni. Questa prima parte può essere considerata soltanto un assaggio, un antipasto che porterà poi a degustare il piatto forte durante il secondo atto, dove, una compagnia di attori improvvisati, si trova costretta a rappresentare la "Francesca da Rimini" di Silvio Pellico, che invece doveva essere rappresentata da una compagnia di veri attori italiani.
29 e 30 marzo al teatro Bolivar di Napoli ERA TUTTO COSI´… DIVERSO! Con GIOVANNI ALLOCCA ENZO VARONE CARMEN DI MAURO Testo e Regia MICHELE PAGANO
Napoli - Continua nel segno della qualità e dell´attualità, la stagione artistica del teatro Bolivar firmata Sasà Palumbo, tant´è che venerdì e sabato prossimo alle ore 21.00, con la commedia "Era tutto così…Diverso" interpretata da Giovanni Allocca ed Enzo Varone nello storico spazio di Materdei arriverà uno spettacolo comico dal finale amaro con degli attori moderni ancorati alla tradizione. Scritto e diretto da Michele Pagano e con la partecipazione dell´attrice Carmen Di Mauro, l´ esilarante spettacolo in due atti, porterà in scena una storia davvero avvincente fatta di realtà quotidiane e di vite complesse.
FERDINANDO di Annibale Ruccello con la regia di Arturo Cirillo
Al Teatro San Ferdinando
Servizio di Antonio Tedesco
Napoli – Ferdinando è il dramma del linguaggio. Ma anche della falsificazione, della manipolazione. Della realtà vissuta come inganno e illusione. Nei confronti di sé stessi, prima che degli altri. E´ un dramma da camera, la camera da letto di Donna Clotilde. Il letto in cui la decaduta nobildonna giace in pianta stabile (per scelta più che per necessità) è il palcoscenico dal quale lei quotidianamente si esibisce e si presenta al mondo. Un mondo molto ristretto il suo. Una parente povera che le fa da governante (Gesualdina), con la quale intrattiene un rapporto di vitalistica conflittualità.
"TERESA LA LADRA" ALLA FELTRINELLI DI GALLERIA SORDI A ROMA: IL LIBRO DI DACIA MARAINI DIVENTA TEATRO CANZONE Servizio di Guerino Caccavale
Roma - Si è svolta, presso la Feltrinelli di Piazza Colonna, la presentazione del libro "Teresa la ladra" di Dacia Maraini, trasposizione teatrale del suo libro "Memorie di una ladra" dal quale fu tratto il film "Teresa la ladra" diretto da Carlo di Palma nel 1973, con protagonisti principali Monica Vitti ed un giovanissimo Michele Placido. Quest´opera fa parte della collana "Il teatro di Dacia Maraini", edita da Giulio Perrone, ed è in sostanza un libretto teatrale arricchito da un cd con le musiche di Sergio Cammariere scritte appositamente per lo spettacolo teatrale "Teresa la ladra", monologo interpretato per la prima volta nel 2011 da Mariangela D´Abbraccio per la regia di Francesco Tavassi.
LA FINESTRA SUL CORTILE di Claudio Di Palma
Al Teatro Nuovo di Napoli fino al 17 marzo
Servizio di Antonio Tedesco
Napoli - Le vite degli altri. Spiate, osservate, studiate. Come fossero riflessi della propria esistenza. O, forse, desideri. Di vite nuove, diverse. Quando la propria, di vita, non sembra essere più sufficiente. E allora ad essa si sostituisce l´ossessione dello sguardo. La necessità, quasi morbosa, di "penetrare", attraverso quello stesso sguardo, in altri mondi vicini e lontani, ad un tempo, dal proprio. Su questo affascinante presupposto, molto esplorato dal cinema e dalla letteratura, si sviluppa, La finestra sul cortile, lo spettacolo scritto e diretto da Claudio Di Palma, in scena questa settimana al Teatro Nuovo. La messa in scena si ispira al famoso film di Alfred Hitchcock e al racconto di Cornell Woolrich, dal quale anche il film è tratto. L´allestimento teatrale presenta, però, alcune sue specifiche e originali particolarità.
Pirandello al Bellini di Napoli con Il fu Mattia Pascal
Applausi per Tato Russo: "Ho tradotto con un lavoro di memoria ed esperienza un´opera che sarà caposaldo della produzione pirandelliana"
Servizio di Anita Curci
Napoli – Fino al 17 marzo al Bellini Il fu Mattia Pascal, il romanzo pirandelliano che Tato Russo ha tradotto per il teatro con un esito di notevoli proporzioni artistiche. Lavoro impegnativo fatto di riflessioni, esperienza, memoria. "Un´opera non scritta per il palcoscenico, ma che sentivo di dover restituire a Pirandello in forma teatrale", così esordisce il maestro Russo nell´intervista rilasciata il mese scorso a Teatrocult, assicurando il rispetto dell´ideologia del drammaturgo agrigentino, e prendendo in considerazione i nuovi meccanismi del teatro. "Se fosse vivo, l´autore farebbe le stesse mie scelte. Oggi, ad esempio, si abbozza una scena senza che ci sia veramente, mediante le luci si descrivono ambienti che in sostanza non esistono. Rimango fedele al romanzo pur discostandomene".
"La nostra unica fede" con la regia di Simone Petrella
Al Piccolo Bellini fino al 17 marzo Servizio di Mario Migliaccio
Napoli - "Vince chi sfida ogni condizione meteorologica", questo il messaggio che l´opera vuole trasmetterci. Un messaggio attuale rivolto non solo ai giovani, ma a tutti coloro che credono in qualcosa e inseguono i propri sogni. "La nostra unica fede" è uno spettacolo tratto dall´opera "Abide with me" di Barrie Keeffe. Il titolo della commedia rappresenta proprio uno dei cori più conosciuti e intonati da una vasta schiera di tifosi. Più che tifosi però, i tre protagonisti (Aldo, Sasà e Tonino) possono essere definiti "seguaci" del tifo.
<< Previous 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Next >>
|
Luigi De Filippo assume la direzione artistica del Teatro Parioli di Roma
"Perché a Roma e non a Napoli? Non per fare un "dispetto" a Napoli, ma perché qui mi è stata offerta questa opportunità"
Roma, 16 settembre 2011 - Cari Amici, da qualche giorno ho assunto la Direzione Artistica del Teatro Parioli di Roma che dedico a mio padre Peppino De Filippo, grande attore e commediografo. Perché a Roma e non a Napoli? Non per fare un "dispetto" a Napoli, ma perché qui mi è stata offerta questa opportunità ed allora ho voluto rendere omaggio alla fantasia ed alla creatività artistica della mia città, unica e non omologabile, e che qui a Roma ha sempre ricevuto simpatia e consensi A noi De Filippo la nostra cara Napoli ci ha dato i natali e l´ispirazione, Roma ha consacrato i nostri successi. leggi
LA COMPAGNIA IL GUAZZABUGLIO PRESENTA "ATTERRAGGIO DI FORTUNA" DI COLOMBA ROSARIA ANDOLFI leggi
Omaggio ai bambini senza terra nella giornata della memoria di Le Nuvole di Napoli
Recita unica giovedì 26 gennaio 2012 Le Nuvole di Napoli con "Tamburò"
Napoli - Il viaggio dei Kasciubi per fuggire alla guerra sarà il tema dello spettacolo TAMBURO´ in scena al Teatro Le Nuvole di Napoli giovedì 26 gennaio 2012 alle ore 10.00 in una recita riservata agli studenti dai 7 anni per non dimenticare i popoli della storia alla ricerca di una terra in occasione della "giornata della memoria". LEGGI
L´ASTICE AL VELENO commedia in due atti scritta e diretta da VINCENZO SALEMME
Al Teatro Manzoni dal 1 al 5 febbraio 2012
Milano - Dopo il successo record cui l´anno scorso è andato incontro (ben 105.000 spettatori per 129 repliche), che continua immutato in questa stagione, impossibile non riprendere, anche se per poche recite, "L´astice al veleno", l´ultima commedia del prolifico Vincenzo Salemme. La più scanzonata e allegra che l´attore dirige e interpreta insieme alla sua affiatata Compagnia, si basa come sempre su un meccanismo comico farsesco, che è la cifra dell´autore, e porta in sé i caratteri della commedia brillante e romantica. leggi
DUE TEATRI UN REGISTA
NAPOLI TEATRO 1963 – 1985
Mostra documentaria a cura di Giovanni Girosi e Paola Visone
Accademia di belle Arti di Napoli dal 24 gennaio all´8 marzo 2012
Napoli - Accademia di Belle Arti di Napoli – Ass, Scena Sperimentale Gennaro Vitiello presentano martedì 24 gennaio 2012 – ore 17.30 DUE TEATRI UN REGISTA. NAPOLI TEATRO 1963-1985 Una mostra documentaria su Gennaro Vitiello dal Teatro Esse a Libera Scena Ensemble a cura di Giovanni Girosi e Paola Visone. Sarà inaugurata martedì 24 gennaio p.v., per il ciclo di mostre "I Maestri dell´Accademia" all´Accademia di Belle Arti di Napoli (Via Bellini 36/via Costantinopoli 107) – diretta da Giovanna Cassese e presieduta da Sergio Sciarelli – "Due Teatri Un Regista. Napoli Teatro 1963-1985", l´esposizione dedicata al regista d´avanguardia Gennaro Vitiello. leggi
Teatro di San Carlo Il coinvolgente Prof. Flavio Caroli e un esclusivo spettacolo di Danza con coreografie di Nacho Duato e Alessandra Panzavolta per avvicinarsi alle infinite forme dell´amore
Napoli - In occasione della messa in scena dello spettacolo di Danza "L´Amore e il Disamore" presso lo splendido Teatrino di Corte di Palazzo Reale recentemente restaurato, il Teatro di San Carlo dedica una serata al più nobile dei sentimenti. Martedì 24 gennaio (ore 18.00) presso il Teatrino di Corte di Palazzo Reale, il Prof. Flavio Caroli, ordinario di Storia dell´Arte Moderna presso il Politecnico di Milano e noto al grande pubblico come ospite fisso del programma "Che tempo che fa" condotto su Rai Tre da Fabio Fazio, terrà una lezione sulla rappresentazione dell´amore nell´arte occidentale. leggi
Arnolfo Petri IL TEATRO DELL´ANIMA Mondadori di Napoli il 10 gen ore 18 Con Pasquale Sabbatino Sarà presente l´autore leggi
Teatro Sancarluccio 12 gennaio "Nel nome del padre" con Terry Paternoster
Napoli - FINALISTA PREMIO CALCANTE - SIAE PER LA DRAMMATURGIA 2011. "Una donna quando nasce è già una donna, anche se agli occhi di una mamma è sempre una bambina". Un monologo acuto e struggente che vede l´attrice-autrice incarnare tre generazioni di donne, vittime di una violenza efferata e crudele che si consuma fra le mura domestiche; una violenza taciuta, intorno a cui si costruiscono menzogne e tormenti. leggi guarda il video
ANTIGONE OVVERO UNA STRATEGIA DEL RITO (CTB Teatro Stabile di Brescia in collaborazione con Le Belle Bandiere) in programmazione il 26 gennaio per RIVOLI TEATRO 11.12.
I CORSIVI DI ELDORADO Appartenimmo ´a morte (dell´Arte)!
Niente, … non ci sta da far Niente. Sono impegnato tutto il giorno a non far Niente. E´ dura, ma cerco di non fare Niente. Non bisogna far assolutamente Nulla, dico nulla, una parola sola. E basta! Bisogna rispettare i tempi. Specie se si va a "che tempo che fa", da Fabio Fazio, il sabato sera. Lo consiglia, anche agli irriducibili architetti nostrani d´età accademica inoltrata, Ettore Scola, un grande vecchio del nostro cinema che fu. leggi
Teatro Manzoni "Cin Ci La" 7 e 8 gennaio
Milano - Il 7 e 8 gennaio "Cin Ci Là" di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, le sue scintillanti musiche e refrain che non si dimenticano, si salta quindi nella città di Macao dove il buffo Petit-Gris (Umberto Scida) e la conturbante Cin Ci Là (Elena D´Angelo) viaggeranno tra le antichissime tradizioni cinesi per aiutare due principini un pò "imbranati". leggi
TEATRO MESSIMO BELLINI
STAGIONE 2012
Catania - gennaio 15, 17, 18, 19, 22, 24, 25
CARMEN di Georges Bizet Regia di Vincenzo Pirrotta Direttore Will Humburg
Il Teatro Stabile di Torino nella Stagione 2011/2012 riprende lo spettacolo SIGNORINA GIULIA di August Strindberg
Torino - Il Teatro Stabile nella Stagione 2011/2012 SIGNORINA GIULIA di August Strindberg, per la regia di Valter Malosti e con l´interpretazione di Valeria Solarino (Signorina Giulia), Valter Malosti (Giovanni), Federica Fracassi (Cristina). Lo spettacolo, coprodotto dallo Stabile di Torino e dal Teatro di Dioniso, nel 2012 sarà in tournée in Italia dall´11 gennaio al 7 marzo.
Gli speciali di Elio Barletta
Mercadet l’Affarista (Mercadet le faiseur) di Honoré de Balzac
Napoli - In scena al Mercadante – da mercoledì 7 a domenica 18 dicembre – per il terzo appuntamento in cartellone è comparso Mercadet L´Affarista di Honoré de Balzac, uno spettacolo la cui lunga tournée si protrae dalla scorsa stagione teatrale. Infatti – non tenendo conto delle soste di qualche giorno in sale minori – già per il 2010/2011, ha interessato lo Stabile di Catania (22 febbraio–6 marzo). Leggi
FONDAZIONE DEL TEATRO STABILE DI TORINO Stagione 2011/2012
Teatro Carignano 10 - 22 gennaio 2012 ELEKTRA di Hugo von Hofmannsthal
Torino - Martedì 10 gennaio 2012, debutterà, alle ore 19.30, al Teatro Carignano di Torino (piazza Carignano, 6) ELEKTRA di Hugo von Hofmannsthal (nella foto), con la traduzione e la regia di Carmelo Rifici. Protagonista Elisabetta Pozzi affiancata in scena da (in ordine alfabetico) Alberto Fasoli, Mariangela Granelli, Massimo Nicolini, Marta Richeldi e Francesca Botti, Giovanna Mangiù, Silvia Masotti, Chiara Saleri, Lucia Schierano. Leggi
TEATRO PETRUZZELLI
Bari - Gennaio 2012, inaugurazione Stagione d´Opera: Carmen di Georges Bizet. Nuova Coproduzione della Fondazione Petruzzelli con il Festival di Castleton (Virginia). Direttore Lorin Maazel, regia William Kerley
Paolo Rossi al Teatrino di Corte del Teatro San Carlo di Napoli dal 6 al 16 dicembre con "Il Marito Disperato" di Domenico Cimarosa Leggi recensione
Napoli - Grande attesa per la seconda tappa della Stagione Operistica 2011/2012 del Teatro di San Carlo. Le tavole di legno del Teatrino di Corte ospiteranno la nuova avventura registica dell´irriverente comico nazionale, impegnato nella rilettura de Il Marito Disperato di Domenico Cimarosa. Paolo Rossi sarà presente fisicamente in scena per dirigere dal vivo lo spettacolo. Leggi
NOZE LIVE BAND al teatro Bellini di Napoli
Servizio di Daniela Morante Leggi
Catania - Giovedì 22 dicembre 2011 ore 21 (turno A), venerdì 23 dicembre 2011 ore 17.30 (turno B). Concerto sinfonico, direttore Will Humburg, violinista Uto Ughi
Programma: LUDWIG VAN BEETHOVEN Romanza n. 2 in fa magg., per violino e orchestra, op. 50; FELIX MENDELSSOHN-BARTHOLDY Concerto in mi min., per violino e orchestra, op. 64; CÉSAR FRANCK Sinfonia in re min.
“DON GIOVANNI” di W.A. Mozart opera inaugurale della Stagione 2011/12 del Teatro alla Scala
direttore DANIEL BARENBOIM
regia ROBERT CARSEN LEGGI
|
|